Decreto FER 2: Incentivi alle Energie Rinnovabili Innovative in Italia

All’orizzonte italiano spira un vento di cambiamento nel settore energetico con l’avvicinarsi del Decreto FER 2, un provvedimento atteso che promette di rivoluzionare il panorama delle energie rinnovabili.

Il Decreto FER 2, attualmente in fase di definizione sulla base di una bozza datata fine gennaio 2024, si pone come uno strumento chiave per incentivare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili innovative o caratterizzate da costi di generazione elevati. Questo provvedimento è fondamentale per promuovere la competitività degli impianti e contribuire agli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, ponendo le basi per una transizione energetica più sostenibile.

Tecnologie Incentivate: Il Decreto FER 2 abbraccia una vasta gamma di tecnologie rinnovabili, comprendendo impianti alimentati da biogas, biomasse, solari termodinamici, geotermoelettrici, eolici off-shore, fotovoltaici floating sia off-shore che su acque interne, oltre a quelli che sfruttano l’energia mareomotrice, del moto ondoso e altre forme di energia marina. È essenziale che tali impianti presentino caratteristiche innovative e un impatto limitato sull’ambiente e sul territorio.

Scadenza e Requisiti: Con una scadenza fissata al 31 dicembre 2028, il Decreto FER 2 stabilisce requisiti dimensionali e costruttivi per gli impianti ammissibili. Questi requisiti sono cruciali per garantire standard elevati di qualità e prestazioni, nonché per assicurare un impatto positivo sull’ambiente e sul territorio.

Procedura di Assegnazione degli Incentivi: Gli incentivi previsti dal Decreto FER 2 saranno assegnati tramite procedure competitive telematiche, ovvero gare, gestite dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE). Queste gare offrono un’opportunità per gli operatori del settore di competere equamente per i finanziamenti, promuovendo trasparenza e efficienza nel processo decisionale.

Partecipazione e Valutazione: La procedura di partecipazione sarà definita dal GSE, con una valutazione accelerata per i progetti di impianti di potenza superiore a 10 MW. Questa misura mira a ridurre i tempi burocratici e favorire l’implementazione rapida di progetti di grande scala, contribuendo alla crescita e alla modernizzazione del settore energetico.

Erogazione degli Incentivi: Una volta ottenuti gli incentivi, i beneficiari saranno tenuti a mettere in esercizio gli impianti entro tempi massimi stabiliti dal Decreto FER 2. Il GSE erogherà gli incentivi per un periodo corrispondente alla vita utile degli impianti, utilizzando diverse modalità di erogazione, come il ritiro e la vendita dell’energia elettrica con tariffe omnicomprensive o altre forme di incentivazione.

Il Decreto FER 2 si configura dunque come uno strumento fondamentale per promuovere l’adozione di energie rinnovabili innovative, contribuendo così alla costruzione di un futuro energetico più sostenibile e resiliente.