Dal 13 giugno 2022 sono in vigore i nuovi requisiti per i generatori di calore alimentati a biomassa (caldaie, stufe e termocamini) ai fini dell’accesso agli incentivi fiscali.

Sempre più persone scelgono l’energia pulita dei generatori di calore a biomasse (con l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili) per riscaldare in modo ecosostenibile; la certificazione dei generatori consente di quantificare e garantire la sostenibilità ambientale di questi impianti.

In particolare, sono previste 5 classi, per ognuna delle quali sono assegnate un relativo numero di stelle: dai generatori con 1 stella, con i livelli prestazionali più bassi, si può arrivare ai generatori termici con 5 stelle, in grado di offrire le prestazioni più alte in termini di rendimento e con i valori più bassi di emissioni inquinanti prodotte.

Ecco i requisiti:

Il GSE fa il punto sulle nuove disposizioni introdotte dal dlgs 199/2021, di recepimento delle direttiva RED II, in merito ai generatori di calore a biomasse.

Si ribadisce che l’accesso agli incentivi per la sostituzione degli impianti esistenti rientranti nella prima categoria, richiede una certificazione ambientale con classe di qualità 4 stelle o superiore, distinguendo i requisiti di accesso per sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, alimentati a biomassa, a carbone, olio combustibile o a gasolio, da quelli di nuova installazione:

  • In caso di sostituzione di impianto di climatizzazione invernale esistente alimentato a biomassa, l’accesso è subordinato al conseguimento della certificazione ambientale con classe di qualità 4 stelle o superiore (ai sensi del decreto 186/2017);
  • In caso di sostituzione di impianto di climatizzazione invernale esistente alimentato a carbone, a olio combustibile o a gasolio, il sistema a biomasse incentivato deve avere una certificazione ambientale con classe di qualità 5 stelle (sempre ai sensi del decreto 186/2017);
  • In caso di nuova installazione, per l’accesso agli incentivi serve una certificazione ambientale con classe di qualità 5 stelle.

Esempi di tipologie di Impianti a biomasse legnose:

  • Caminetti aperti e chiusi, inserti a legna.
  • Cucine a legna.
  • Stufe a legna.
  • Stufe ad accumulo.
  • Stufe, inserti e cucine a pellet.
  • Termostufe.
  • Caldaie.
  • Caldaie con alimentazione a pellet o cippato.

 

 

 

Fonte:

Incentivazione generatori a biomassa: i nuovi requisiti

 

 

 

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